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Danni da interruzione di attività

Danni da interruzione di attività: cosa ci insegna il Covid

Autore: Piero Pampirioassicurazione del credito

Se oggi si torna a parlare di danni da interruzione di attività, è soprattutto per trarre un insegnamento dai tragici avvenimenti (non solo dal punto di vista sanitario, ma anche da quello economico) vissuti durante e subito dopo la pandemia che ha colpito tutto il mondo.

Che cosa ha insegnato ad assicuratori e assicurati il periodo di quarantena?
Sicuramente molti di loro hanno potuto toccare con mano che cosa significa (e quanto costa) per un’impresa subire un’interruzione di attività di 2-3 mesi. E vale per una multinazionale come per una piccola impresa, un laboratorio, un negozio, un albergo.

Nella mia decennale esperienza professionale ho affrontato molto spesso l’argomento “Danni da Interruzione di Attività“ con imprenditori di ogni settore e di ogni dimensione. Nella maggior parte dei casi il rischio di interruzione di attività è totalmente trascurato. Non posso dire che sia sottovalutato, perché questo richiederebbe una – seppur superficiale – analisi delle sue dimensioni e delle sue conseguenze. E questo generalmente non avviene. Semplicemente, ci si àncora al presupposto che questo evento non si verificherà.

Hai mai pensato a cosa accadrebbe se la tua impresa interrompesse totalmente o parzialmente la sua attività a causa di un evento limitato all’impresa stessa (ad esempio un incendio) o a un gruppo circoscritto di imprese (un evento atmosferico, un terremoto, un’alluvione)?
Innanzitutto, dovresti affrontare il problema considerando di dover sopportare la somma dei danni materiali ai macchinari, alle merci e ai fabbricati, e dei danni da interruzione di attività, con relativa perdita di fatturato.

Ecco perché dovresti assicurarti che la tua polizza:

  • ti metta a disposizione degli specialisti che ti guidino e ti supportino nel pronto intervento indirizzato a minimizzare le conseguenze dell’evento
  • preveda somme assicurate corrette, sulla base della normativa di polizza
  • ti indennizzi il valore di riacquisto e di ricostruzione “a nuovo” dei tuoi beni (senza limitazioni)
  • ti anticipi una quota significativa dell’indennizzo, per consentirti di iniziare al più presto l’opera di ricostruzione e di riavvio dell’attività

danni da interruzione di attività

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danni da interruzione di attività

Considera che dovresti affrontare da solo le conseguenze dell’evento, senza poter contare su misure straordinarie, come quelle messe in atto durante l’emergenza Coronavirus.

Potresti contare su finanziamenti bancari in una situazione così critica?
In quali tempi e termini potresti attivare la Cassa Integrazione per i tuoi dipendenti?
I tuoi competitor sarebbero in piena attività: per quanto tempo potresti evitare di perdere i tuoi clienti a loro favore?

Se hai già tutte le risposte pronte (e positive) a queste domande, allora puoi interrompere la lettura di questo articolo e dedicarti ad attività più utili e produttive. In caso contrario, sarebbe opportuno che ti munissi di:

  • Business Continuity Plan (BCP), o piano di continuità operativa. È il piano di sicurezza alternativo per poter continuare l’attività in caso di eventi che possono minare l’integrità dell’azienda. Il BCP deve essere costruito sulla base di un’approfondita analisi dei potenziali rischi della tua impresa, valutando l’impatto di ciascuno di essi sulla tua attività e individuando le misure per il suo contenimento.
  • Copertura assicurativa dei Danni da Interruzione di Attività: devi coprire i costi fissi che continueresti a sostenere in caso di interruzione dell’attività, più l’utile di esercizio. Nella pratica, si usa calcolare la somma da assicurare sottraendo al valore della produzione (ricavi +/- variazione rimanenze) la quota variabile dei costi di esercizio. Devi inoltre stabilire il Periodo di Indennizzo sulla base della stima del periodo di interruzione dell’attività nel caso in cui si verifichi l’evento peggiore, sulla base della valutazione dei rischi in precedenza effettuata.

Assolti questi due compiti, avrai fatto un importante passo avanti nel garantire la continuità della tua impresa.

Se sei interessato ad approfondire l’argomento, o alcuni particolari aspetti, contattami direttamente. Sarà con piacere che mi metterò a tua disposizione: redazione@progettoenergiaefficiente.it

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